Articoli filtrati per data: Novembre 2024
Roberto Rossini eletto presidente nazionale delle Acli
“Il pensiero collettivo è la forza delle Acli, un pensiero che nasce dalla nostra capacità di stare nella quotidianità della vita”. Queste le prime parole pronunciate da Roberto Rossini, subito dopo la sua elezione a presidente nazionale delle Acli, avvenuta domenica 8 maggio al Congresso nazionale delle Acli a San Vincenzo (Livorno). “Rilancio dell'azione quotidiana e volontaria, politicità dei servizi, formazione e dimensione culturale, azione pubblica sono le quattro linee fondamentali a cui intendo improntare il mio mandato”, ha annunciato al Congresso il nuovo presidente Rossini. Rossini è stato eletto a scrutinio segreto dai 550 delegati congressuali con l'84,69% dei consensi. Roberto Rossini è nato nel 1964, è sposato e ha due figlie. Vive a Brescia. Laureato in scienze politiche, è docente di diritto e metodologia della ricerca sociale presso l'istituto bresciano Maddalena di Canossa. Dal 1994 è socio Acli. Dal 2000 al 2016 è stato membro della Presidenza Provinciale delle Acli di Brescia, con delega alla Formazione e in seguito alla Comunicazione, ricoprendo il ruolo di Presidente dal 2008 al 2016. Dall'estate 2010 il Consiglio Nazionale Acli gli ha conferito la delega per la Comunicazione e successivamente è stato dal 2013 responsabile dell’Ufficio studi nazionale.
1 maggio 2016
Rifiuti Zero da utopia a realtà
Lunedì 18 aprile 2016 alle ore 20.30 nella sala Meridiana in Piazza Mazzini a Breganze avrà luogo l'incontro sul tema "Rifiuti Zero da utopia a Realtà".
Relatore della serata, organizzata dal Circolo Acli di Breganze, sarò Alessio Ciacci, presidente di Acsel Spa, consulente dell'Unione Europea ed Onu su progetti di sostenibilità ambientale legata al riuso e riciclo dei rifiuti
Alla scoperta del Parco delle Dolomiti bellunesi
Domenica 17 aprile il Circolo Acli di Breganze organizza una straordinaria escursione nel Parco nazionale Dolomiti bellunesi. In mattinata è in programma una conversazione sull'ambiente, la storia ed i progetti dell'area protetta con il direttore Antonio Andrich, nel pomeriggio escursione nei dintorni dell'Antica Torre.
Carlo Cavedon neoeletto presidente delle Acli vicentine
“C'è la necessità che qualcuno si prenda carico dei bisogni sociali dei più deboli, crei momenti formativi e risvegli il senso comunitario e di cittadinanza attiva nelle comunità, testimoniando l'insegnamento di Gesù, nonché presidiando il territorio con un’attenzione particolare alla persona ed alle famiglie. C'è bisogno di Acli”. Con queste parole appassionate ieri sera il neoeletto presidente provinciale delle Acli vicentine ha afferrato il testimone dal presidente uscente Serafino Angelo Zilio, giunto al secondo mandato consecutivo alla guida della storica Associazione, che ha celebrato recentemente i settant’anni di vita. Formazione, impegno sociale e rivolto all’ambiente, ma anche iniziative culturali e di informazione, sempre al fianco di lavoratori e persone in difficoltà, saranno i filoni d’impegno della nuova Presidenza provinciale delle Acli vicentine, con alla guida un giovane quarantenne originario di Marano Vicentino. Nato a Schio nel 1976, il presidente delle Acli vicentine Carlo Cavedon ha sempre vissuto a Marano Vicentino con la propria famiglia. Fin da giovane è entrato a far parte del gruppo Scout locale, dove per anni ha svolto il servizio educativo. Dopo aver conseguito, all'Università di Padova, la laurea in Scienze forestali ed ambientali ed un master in Cooperazione internazionale, ha svolto l'anno di obiezione di coscienza alla Caritas di Vicenza. Prima di essere assunto dal Sistema Acli di Vicenza ha lavorato per un'importante associazione di categoria agricola. L’impegno associativo nelle Acli è stato significativo e segnato da una progressiva crescita, a partire dall’incarico di presidente della Lega Consumatori di Vicenza, quindi di consigliere provinciale, componente della Presidenza provinciale delle Acli vicentine e, negli ultimi quattro anni, presidente del Circolo Acli di Marano Vicentino. Chiari gli obiettivi che il presidente Cavedon si pone: “i prossimi quattro anni dovranno necessariamente essere segnati da un forte lavoro nel territorio, dall’individuazione di collaborazioni associative con partner che condividano i valori fondanti delle Acli, nel segno della coesione sociale e non della frammentazione, sulla scia del populismo che, purtroppo, di questi tempi rischia di avere il sopravvento”. Acli moderne, dunque, aperte al confronto ed al cambiamento, con una grande capacità di ascolto. E con questi presupposti sarà chiamato a lavorare, al fianco del presidente Cavedon il nuovo staff di Presidenza, costituito da Serafino Angelo Zilio, Katia Benedetti, Gianni Bordignon e Graziano Salvadore, che si affianca al Consiglio provinciale eletto nel recente Congresso del 12 aprile scorso, di cui fanno parte: Andrea Luzi, Carlo Cavedon, Serafino Angelo Zilio, Massimo Giuseppe Zilio, Anna Bizzotto, Rosanna Menin, Agostino Lessio, Giuseppe Brighenti, Sergio Michelazzo, Gianni Bordignon, Roberto Riccioni, Graziano Salvadore, Daniela Cattani, Giuseppe Petucco, Antonio Stupiggia, Daniela Menon, Andreino Gallottini, Arturo Battocchia, Arianna Bordignon, Matteo Crestani, Giovanni Gecchele, Mauro Gramola, Oreste Fraccaro, Ferruccio Maddalena, Germano Martini, Marigilda Pisan e Beniamino Todesco.
Incontro sull'enciclica Laudato Sì a Villaverla
Mercoledì 13 aprile alle ore 20.30 all’Oratorio di Villaverla (aula video) è in programma un incontro di approfondimento sull’enciclica di Papa Francesco “Laudato Si’”, con tema: “Avere cura del Creato”. Relatore della serata sarà padre Antonio Maria Santini (Frate Servo di Maria).
Centenario della Grande Guerra a Villaverla
Contro le povertà un welfare più equo e promotore di sviluppo
Lunedì 4 aprile 2016 alle ore 17, all'Istituto Salesiano "Don Bosco" a Caserta, il componente della Presidenza nazionale Acli con deleghe al Welfare e Reti d'Impresa, Andrea Luzi, parteciperà quale relatore al convegno sul tema "Contro le povertà un welfare più equo e promotore di sviluppo".
L'incontro, che rientra nell'ambito delle attività sociali programmate per il 2016, è organizzato dalle Acli di Caserta in collaborazione con la Fap Acli e l'Università delle Tre Età.