Articoli filtrati per data: Novembre 2024

La celebrazione del Santo Natale è occasione di stare insieme, in famiglia, di fare festa e di rivivere i ricordi con le persone più care. Proprio con questo spirito la Fap Acli (Federazione anziani e pensionati delle Acli) di Vicenza, la più rappresentativa a livello nazionale con oltre 17mila iscritti, ha deciso di presentare, con l’approssimarsi delle festività natalizie, l’iniziativa “Dolci ricordi: il pranzo di Natale”, ideata nell’ambito del Progetto “Il filo d’Arianna”. Ricordi ed emozioni sono al centro del progetto. “L’obiettivo che ci siamo posti con questa iniziativa – spiega Andrea Luzi, direttore generale del Sistema Acli di Vicenza – è l’elaborazione, da parte dei soci Fap Acli, di un testo evocativo di suggestioni, ricordi, emozioni nel giorno del Santo Natale, attraverso l’esperienza del desco familiare, comprese le ricette tipiche del pranzo natalizio”. Gli elaborati inviati alla Segreteria provinciale Fap Acli di Vicenza (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – via Enrico Fermi n. 203 – 36100 Vicenza) entro il mese di febbraio 2015 saranno valorizzati con la consegna di attestati a ciascun partecipante ed attraverso l’omaggio, ai primi tre classificati, di una selezione di prodotti tipici dell’enogastronomia vicentina. La rievocazione dell’esperienza degli anziani rappresenta sempre un’emozionante momento, tanto più quando avviene attorno alla tavola ed in un momento di grande festa come il Santo Natale. L’iniziativa natalizia rientra nell’ambito di un più ampio progetto, denominato “Il filo d’Arianna”, che metterà in relazione gli anziani della Fap Acli con i giovani studenti dell’Enaip di Vicenza, centro di formazione delle Acli che rappresenta da decenni un’eccellenza a livello nazionale e che, negli ultimi tempi in particolare, si è distinto nel settore della ristorazione, con un crescente numero di iscritti nelle due sedi di Vicenza e Bassano del Grappa. “Il progetto “Il filo d’Arianna” è finalizzato a stimolare i soci Fap Acli alla restituzione associativa delle proprie esperienze familiari e professionali. L’obbiettivo è duplice – sottolinea Renzo Grison, segretario provinciale della Fap Acli di Vicenza – da un lato evitare la marginalizzazione individuale e sociale: l’anziano attivo non si isola, ma vive in relazione con gli altri e con la comunità e, dall’altro,  trasmettere ai giovani esperienze di vita, capaci di rappresentare un ponte tra le generazioni”. Anziani e giovani, dunque, protagonisti di un percorso condiviso e reso possibile grazie all’esperienza dei soci Fap Acli. “È un’occasione importante per valorizzare i nostri soci Fap Acli – conclude il direttore generale Andrea Luzi – ma al contempo per esprimere il ruolo educativo e formativo che per le Acli ha sempre rappresentato una priorità. Per questo abbiamo pensato di coinvolgere i giovani dell’Enaip. Infatti, gli studenti del settore ristorazione saranno poi gli chef protagonisti di un pranzo che verrà realizzato con le ricette migliori proposte dai soci Fap Acli aderenti all’iniziativa. Ci aspettiamo che questo progetto produca un moltiplicarsi di esperienze e consenta agli anziani di vivere un momento entusiasmante tra i giovani ed a questi ultimi di imparare ascoltando delle storie di vita indubbiamente coinvolgenti e concrete”.

Sabato 20 dicembre 2014 alle ore 16.30 nella Sala Meridiana delle Acli di Breganze (piazza Mazzini n. 43 a Breganze) avrà luogo la presentazione del corso di Teatro 2014/2015 coordinato dal dott. Loris Rampazzo. Tre le proposte messe a punto dal Circolo Acli di Breganze: 

1) per BAMBINI/E dai 6 ai 10 anni: sei incontri per giocare, divertirsi, imparare, crescere condividere storie ed emozioni; 

2) per RAGAZZI/E dagli 11 ai 13 anni: sei incontri per entrare nel vivo della narrazione e recitazione di storie d'avventura; 

3) per ADULTI: improvvisazione, lettura, scrittura teatrale, movimento e coordinazione, recitazione, esercitazione e tanto altro con masterclass di docenti professionisti.

La prima lezione di prova gratuita è in programma giovedì 29 Gennaio 2015. A seguire 18 lezioni, ogni giovedì, dalle 20.30 alle 22.30. Per informazioni ed iscrizioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Tel. 333.6870642

“Le Acli del Veneto esprimono viva soddisfazione per l’approvazione del Jobs Act che, semplificando le norme che regolano il mercato del lavoro, si spera potrà contribuire ad un aumento dell’occupazione”. Con queste parole il presidente regionale delle Acli del Veneto, Andrea Luzi, interviene sull’approvazione dell’atteso provvedimento del Governo Renzi. “Tra i punti di forza, fermo restando che occorrerà attendere i decreti delegati, che saranno emanati entro giugno 2015, per eseguire una più precisa analisi – prosegue il presidente Andrea Luzi - è apprezzabile il fatto che sono estesi gli ammortizzatori sociali, in particolare con l’introduzione del Naspi, ossia il sussidio di disoccupazione universale, che verrà previsto per i lavoratori parasubordinati che perdono il lavoro”. Le Acli del Veneto plaudono, inoltre, all’attesa semplificazione dei contratti di lavoro, oggi almeno quaranta differenti tipologie, in previsione dell’introduzione del contratto unico a tutele crescenti. Altro valido elemento è rappresentato dalla costituzione dell’Agenzia unica federale del lavoro, finalizzata a coordinare ed indirizzare i Centri per l’impiego, la Formazione e l’erogazione degli ammortizzatori sociali, nonché il progetto Garanzia Giovani. “Importante novità è data, poi, dall’introduzione del principio delle ferie solidali e dell’indennità di maternità estesa alle lavoratrici madri in rapporto di collaborazione a progetto, anche in caso di mancato versamento dei contributi. Gli elementi di positività, quindi, sono molti – conclude il presidente Andrea Luzi - e possono rappresentare uno stimolo per le imprese per assumere personale e, soprattutto, per rendere competitivo il nostro Paese nell’ambito del mercato del lavoro”. Le Acli del Veneto colgono l’occasione, infine, per ribadire con forza la contrarietà allo sciopero generale indetto da Cgil e Uil il 12 dicembre prossimo.

Le Acli vicentine augurano a tutti i clienti delle serene festività natalizie ed un felice anno nuovo, ricordando che gli uffici saranno chiusi per ferie dal 22 dicembre 2014 al 6 gennaio 2015. L'attività riprenderà regolarmente mercoledì 7 gennaio 2015

Sabato 6 dicembre 2014 alle ore 20, con ritrovo in Piazza Mazzini a Breganze (di fronte alla locale sede Acli), il circolo Acli "don Piero Carpenedo" ha organizzato la "Camminata dell'inverno brrr...". Una camminata nella natura invernale di 7/8 km. Il percorso è adattato a tutti i partecipanti. Si consiglia abbigliamento adeguato con torcia e giubbetti rifrangenti. Per preiscrizioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o 333.6870642

Lunedì 1 dicembre 2014 alle ore 20.30 nella sala convegni dell'Oratorio don Bosco di Breganze, il locale circolo Acli "don Piero Carpenedo" organizza una serata con ospite Giuseppe Florio, autore del libro "La domenica perché andiamo a celebrare?" che aiuterà i partecipanti a riflettere sulle ragioni per cui la domenica si va a messa

Martedì 25 novembre 2014 alle 20.15 nella Pubblica sala delle riunioni a Zugliano avrà luogo un incontro-dibattito sulla questione Israelo Palestinese con la partecipazione di Jamil dr.Gharaba, rappresentante della mezzaluna rossa palestinese nel Veneto

Venerdì 21 novembre a partire dalle 9.30 le Acli vicentine si ritroveranno a Villa San Carlo (Costabissara) per un incontro di spiritualità e studio, nel corso del quale saranno commentati importanti testi, tra cui "L'Evangelii Gaudium e l'impegno dei cattolici", il "Vangelo della Famiglia" e la "Relatio Synodi" della III Assemblea generale straordinaria del Sinodo dei Vescovi: "Le sfide pastorali sulla famiglia nel contesto dell'evangelizzazione". Alla giornata, organizzata dalla Scuola provinciale sociale di formazione e dall'Ufficio Studi delle Acli vicentine, parteciperanno anche il presidente regionale delle Acli del Veneto, Andrea Luzi ed il presidente provinciale delle Acli di Vicenza, Serafino Zilio

"Oltre la crisi: dal territorio nuove reti di protezione sociale". E' il tema del convegno che vedrà la partecipazione di Andrea Luzi, presidente regionale delle Acli del Veneto, in qualità di responsabile del welfare della Presidenza nazionale Acli

"In più di 200 luoghi significativi sparsi per tutta l'Italia, siamo a servizio dei cittadini, dei migranti, delle istituzioni anche per le strade, nei mercati, nelle piazze, anche di sabato". Soddisfatti e fiduciosi per l'impegno assunto dal Ministro del Lavoro Poletti giovedì 13 novembre, dopo l'incontro con i rappresentanti dei Patronati, ed incoraggiati dalle chiare parole del Presidente del Consiglio Matteo Renzi, i dirigenti, gli operatori ed i volontari proseguono la loro azione di sensibilizzazione e mobilitazione contro i tagli previsti nel ddl stabilità, che metterebbero in ginocchio l'intera rete dei servizi. "Lo facciamo con un di più di disponibilità e di lavoro, con uno spirito solidale e di gratuità, con una forte volontà costruttiva, come e' nella nostra tradizione da sempre". La Presidente nazionale del Patronato Acli Paola Vacchina ha scelto Il Veneto, insieme ad Andrea Luzi, presidente regionale Acli ed a tutti i dirigenti locali, per testimoniare quanto è preziosa la capacità del Patronato Acli di collaborare con gli enti locali, i Comuni innanzitutto: "un patronato del futuro ancora più efficace e trasversale ai bisogni di tutti, vicino alla gente e per la comunità." Un servizio non più solo funzionale al pensionamento, ma necessario nell’intero arco della vita per lavoratori, giovani e famiglie. Il Sindaco di Treviso Manildo, il presidente provinciale delle Acli di Treviso Citron e la presidente nazionale Vacchina hanno condiviso la consapevolezza che i Patronati, anche raccordandosi con i vari servizi e realtà di Terzo settore, possono costituire un ponte tra prestazioni economiche centrali e servizi sociali territoriali, in una delicata fase di riforma del welfare italiano. Il Sindaco Manildo ha nei giorni scorsi firmato la petizione "No al taglio ai patronati", firma che si aggiunge alle oltre 70.547 raccolte dal Patronato Acli nei primi 15 giorni di novembre. In Prato della Valle a Padova il 15 novembre la delegazione nazionale ha incontrato il presidente provinciale Cremonese, gli operatori ed i volontari al lavoro per raccogliere le firme e sensibilizzare la popolazione. Senza sostegno ai Patronati sarebbe impossibile garantire l'accesso gratuito ai diritti previdenziali costituzionalmente garantiti ed il welfare di prossimità ne risulterebbe fortemente impoverito.