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Lunedì, 11 Luglio 2022 13:04

Sei un inquilino in affitto? Ricorda che potresti detrarre una quota della locazione con il 730

Se la casa dove si vive non è di proprietà ma affittata, è possibile detrarre annualmente le spese di locazione facendo la dichiarazione dei redditi. A seconda della casistica contrattuale e del reddito dell’inquilino, oppure in base ad altre condizioni non direttamente economiche, sarà possibile applicare una certa detrazione invece che un’altra.

Rivolgendosi a CAF ACLI per l’elaborazione del Modello 730 o del Modello REDDITI sarà possibile usufruire della detrazione. Il beneficio fiscale prevede cinque diverse casistiche applicative, in funzione appunto dei soggetti che lo richiedono; se il contratto di locazione è intestato a più soggetti, ciascuno di essi potrà beneficiare della detrazione in base alla propria quota  di contratto.

Detrazione per l'affitto: chi ne ha diritto?

  • Contratti di locazione in libero mercato
    Detrazione pari a 300 euro o 150 euro a seconda del reddito complessivo dell’inquilino.

  • Contratti di locazione concordati
    Detrazione pari a 495 euro o 247 euro a seconda del reddito complessivo dell’inquilino.

  • Giovani inquilini tra i 20 e i 30 anni* 
    Fino al 31 dicembre 2021 detrazione fissa di 991,60 euro per gli inquilini tra i 20 e i 30 anni sui primi tre anni di contratto, a patto però che il reddito complessivo del giovane non sia superiore a 15.493,71 euro.

    *Dal 1° gennaio 2022, detrazione di 991,60 euro fino ai 31 anni non compiuti per i primi quattro anni di contratto, ma se il 20% del canone annuo è superiore alla misura standard di 991,61 euro, l’inquilino potrà portare in detrazione quel 20% di canone anziché 991,61 euro, fino comunque a 2.000 euro.

  • Inquilini che trasferiscono la residenza per motivi di lavoro 
    Detrazione pari a 991,60 euro o 495,80 euro a seconda del reddito complessivo dell’inquilino, se la residenza è trasferita nei tre anni antecedenti alla richiesta della detrazione.

  • Studenti fuori sede
    Detrazione del 19% su un importo non superiore a 2.633 euro per i contratti di locazione stipulati da studenti universitari che frequentano atenei situati in Comuni diversi da quello di residenza, a condizione che l’università si trovi almeno a 100 Km dal Comune di residenza.
 

Che documenti occorrono per detrarre le spese di affitto?

Di norma per detrarre le spese di affitto serve esibire:

  • il contratto di locazione registrato;
  • l’autocertificazione nella quale si attesti che l’immobile è utilizzato come abitazione principale;
  • nel caso degli inquilini che si trasferiscono per motivi di lavoro è necessaria l’autocertificazione nella quale si attesta lo spostamento della residenza e l’utilizzo dell’immobile come abitazione principale; bisogna inoltre presentare il contratto di lavoro dipendente oppure la CU attestante la qualifica di lavoratore dipendente.
 Come si chiede la detrazione sulle spese di affitto?
Per poter usufruire della detrazione sulle spese di affitto è necessario fare la dichiarazione dei redditi col Modello 730 o il Modello REDDITI. È possibile avvalersi della consulenza di CAF ACLI presentando la documentazione sopra indicata: i nostri esperti si occuperanno di elaborare e trasmettere la dichiarazione contenente i dati delle spese di locazione sostenute durante l’anno di riferimento, su cui verrà applicata la detrazione spettante.
 
Guarda come prenotare un appuntamento e verifica il nostro elenco documenti!

Per maggiori informazioni www.aclivicenza.it

 

Fonte  www.caf.acli.it

 
 
 
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