Le Acli partecipano alla marcia della pace Perugia-Assisi che si svolgerà il 16 maggio 2010.
‘C’è troppa violenza in giro! Nel mondo, in Tv, contro gli immigrati, gli ‘altri’, i diversi, contro le donne e contro i bambini, nelle nostre città, nei rapporti tra le persone, nel mondo del lavoro, nella politica, nell’informazione’. Così inizia l’appello lanciato dalla Tavola della pace, cui aderiscono anche le Acli, e il Coordinamento degli enti locali, in vista della marcia della pace Perugia-Assisi che si svolgerà il 16 maggio 2010 dopo due giorni (il 14 e il 15 maggio), sempre a Perugia, dedicati al Forum della pace.
Con questa edizione della marcia Perugia-Assisi, manifestazione annuale nata nel 1961 per idea di Aldo Capitini, i promotori invitano a ‘reagire contro le troppe violenze, gli egoismi, i razzismi, le mafie, le censure, le paure e le guerre che sembrano dominare il nostro tempo’. Nell’appello si legge: ‘Dobbiamo ri-mettere al centro della nostra vita quei valori condivisi, scolpiti nella nostra bella Costituzione e nel Diritto internazionale dei diritti umani… Abbiamo bisogno di un’altra cultura. Dobbiamo sostituire l’io con il noi… l’individualismo con l’apertura agli altri, l’intolleranza con il dialogo, il razzismo con il rispetto dei diritti umani, il cinismo con la solidarietà… l’illegalità con il rispetto delle regole democratiche… i ‘miei interessi’ con il bene comune’.
Per informazioni e adesioni: www.perlapace.it