Il Presidente del Consiglio ha firmato il decreto flussi 2008, che prevede una quota di 150.000 persone, di cui 105.400 per colf ed assistenti domiciliari e 44.600 cittadini dei 14 Paesi non comunitari che hanno stipulato accordi con l'Italia. Il decreto andrà a recuperare parte di quelle istanze inoltrate con il decreto flussi 2007 e non rientrate nelle quote di questo. Sarà seguita la graduatoria cronologica già esistente. Il decreto entrerà in vigore il 15 dicembre 2008 ed avrà durata di venti giorni. In relazione alle istanze inoltrate da molti datori di lavoro di origine straniera, presumendo il Governo che possa trattarsi di ricongiungimenti mascherati, gli interessati dovranno  confermare o meno l’interesse a proseguire l’iter della pratica e, in caso positivo, sarà richiesto il  possesso della carta di soggiorno o di aver inoltrato richiesta per l'ottenimento della stessa entro la data di entrata in vigore del Decreto Flussi 2008. Le Acli invieranno presto, a scopo informativo, a tutti i datori di lavoro di origine straniera, una lettera per avvisarli della novità emersa, invitandoli a recarsi nei propri uffici per dare o no seguito all’istanza.