Articoli filtrati per data: Dicembre 2024

La dichiarazione dei redditi è più facile con Acli Service Vicenza Srl. Prendi appuntamento al numero unico prenotazioni 0444.955002 o lasciaci i tuoi dati e sarai ricontattato

Etty Hillesum, una donna oltre tutti i fili spinati, sarà al centro della serata organizzata dal circolo Acli di Breganze lunedì 9 marzo 2015 alle ore 20.30 nella sala Meridiana. La presentazione sarà a cura di suor Maria Coccia

Mercoledì 4 marzo 2015 alle ore 20.30, con partenza da Piazza Mazzini a Breganze, il locale circolo Acli propone la camminata con la luna piena da Ciaon a Ciaon. Si chiede una preadesione per favorire una migliore organizzazione: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o sms al 333.6870642

Sabato 14 febbraio alle ore 11 presso il Centro giovanile di Marano Vicentino in Piazza Silva avrà luogo l’inaugurazione della Sala Acli restaurata e “rimessa a nuovo”. Sarà l’occasione per riflettere con il presidente provinciale delle Acli vicentine, Serafino Zilio ed il presidente del locale circolo Acli, ma anche per festeggiare il lieto evento. Tra gli invitati il parroco don Claudio, numerosi aclisti ed i volontari che, generosamente, si sono spesi a favore di tutta la comunità

Venerdì 13 febbraio presso la Sala Meridiana del Circolo Acli di Breganze (Piazza Mazzini n. 43 Breganze) alle ore 20.30 avrà luogo la serata "M’illumino di meno. Filò a lume di candela con racconti e lettere dal fronte". A allietare l'incontro canzoni, racconti, lettere dal fronte, musica, immagini e brulè

Martedì 27 gennaio 2015, in occasione della Giornata della Memoria, alla Sala Meridiana di Breganze (piazza Mazzini n. 43) alle ore 20.30 avrà luogo l'incontro, organizzato dal locale Circolo Acli "don Piero Carpenedo" sul tema "La Shoah dei disabili". Inververrà Carla Calligaris dell'Università di Padova, con musiche della "Officina Armonica" di Breganze

Acli Service Vicenza Srl cerca per le sedi di Vicenza, Bassano del Grappa, Noventa Vicentina e Schio operatori fiscali con esperienza per la compilazione delle dichiarazione dei redditi 730/2015. Previsto corso di formazione obbligatorio febbraio/marzo 2015. Periodo di lavoro marzo-giugno 2015. Inviare curriculum: fax 0444/964335 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Dal 1 gennaio 2015 le pensioni sono aumentate dello 0,3%, ma sulla rata di gennaio pesa il conguaglio negativo per il 2014: vediamo perché.

La percentuale di aumento è stata stabilita dal decreto interministeriale del 20 novembre scorso, sulla base della variazione del costo della vita indicata dall’Istat. Il dato è fissato in via provvisoria tenendo conto dell’andamento dei prezzi al consumo fino al mese di settembre, e attribuendo un valore previsionale agli ultimi tre mesi dell’anno, così da consentire agli enti di previdenza l’aggiornamento degli importi già dal mese di gennaio. 

Eventuali conguagli, derivanti dalla differenza tra il coefficiente provvisorio e quello definitivo, sono corrisposti con la rata di gennaio dell’anno successivo.

Lo stesso decreto ha comunicato che il valore definitivo dell’aumento per il 2014 è pari all'1,1%: più basso rispetto all'1,2% applicato in via provvisoria nel corso dello stesso anno. Per effetto di tale riduzione i pensionati dovranno restituire quanto percepito in più nell’anno 2014.

La rivalutazione automatica in misura intera (0,3%) spetta solo sulle pensioni d’importo complessivo fino a 3 volte il trattamento minimo (€ 1.502,64).

Per le pensioni superiori a tale limite l’aumento è riconosciuto secondo aliquote decrescenti, applicate sull’intero assegno e non solo sulla quota eccedente la soglia garantita.

Per l’anno 2015, sulle pensioni d’importo superiore a € 1.502,64, e fino a € 2.003,52, l’aliquota di aumento è fissata al 0,285% (95% dell’indice Istat).

Per quelle superiori a € 2.003,52, e che non superano l’importo di € 2.504,40, l’aumento è dovuto nella misura dello 0,225%.

Sugli assegni d’importo superiore a € 2.504,40, e fino a € 3.005,28, l’incremento dovuto è dello 0,15%.

I trattamenti superiori a € 3.005,28 sono incrementati dello 0,135%, e sulla quota di pensione superiore a € 3.005,28 la perequazione non è dovuta.

La norma prevede un correttivo a favore dei pensionati la cui rendita superi di poco uno dei limiti di reddito che fa scattare l’aliquota inferiore.

In tutte le sedi del Sistema Acli della provincia di Vicenza è possibile richiedere la tessera associativa valida per l'anno 2015