Il 30 giugno 2023 scade il termine per chiedere l'
esenzione dal Canone RAI relativamente al secondo semestre luglio-dicembre 2023. Il gong chiama a raccolta coloro che, pur titolari di utenze elettriche, non detengono un apparecchio televisivo nell’abitazione principale e che non hanno provveduto a inviare l’istanza di esenzione valida per tutto il 2023 entro lo scorso 31 gennaio.
Canone tv: esenzione entro il 30 giugno
Il 30 giugno rappresenta quindi la seconda chance per non vedersi addebitare sulla bolletta le rate di canone del secondo semestre, quindi dal 1° luglio al 31 dicembre 2023. Qualunque domanda, invece, che venisse inoltrata successivamente al 30 giugno avrebbe ormai valore soltanto per il 2024.
Canone tv: quando si può non pagare
L’adempimento rappresenta in buona sostanza un’autocertificazione con cui il richiedente dichiara sotto la propria responsabilità di non possedere apparecchi adatti alla ricezione televisiva nella propria abitazione principale, “ossia – come specifica l’Agenzia delle Entrate – un apparecchio in grado di ricevere, decodificare e visualizzare il segnale digitale terrestre o satellitare, direttamente (in quanto costruito con tutti i componenti tecnici necessari) oppure tramite decoder o sintonizzatore esterno, secondo la definizione del ministero dello Sviluppo Economico (nota del 20 aprile 2016 del MISE). La legge specifica che tablet e smartphone non rientrano nella casistica e non devono pagare il canone tv”.
Esenzione Canone da trasmettere all’Agenzia Entrate
Tale autocertificazione di non-possesso va dunque effettuata nei confronti dell’Agenzia delle Entrate, utilizzando l’apposito modello di dichiarazione sostitutiva di non detenzione disponibile online sui siti internet della stessa Agenzia o della Rai. I contribuenti possono inviarlo direttamente utilizzando – se ne sono forniti – le credenziali Fisconline o Entratel rilasciate dall’Agenzia oppure, in alternativa, avvalendosi dell’assistenza di una delle
sedi CAF ACLI che effettuerà l’invio per loro conto.
Esenzione Canone tramite pec o posta
Se invece non si volesse procedere per questi canali, la dichiarazione può essere presentata anche tramite posta elettronica certificata, firmata digitalmente, all'indirizzo
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure, insieme a un valido documento di riconoscimento, tramite servizio postale, in plico raccomandato senza busta all’indirizzo: Agenzia delle Entrate - Ufficio di Torino 1, S.A.T. - Sportello abbonamento TV - Casella Postale 22 - 10121.