Mancano poche ore all’atteso momento, sabato 19 ottobre alle 9 al Faber Box di Schio, in Via Tito Livio 23/25, in cui i delegati della provincia di Vicenza delle ACLI di Vicenza aps si incontreranno in Congresso per il rinnovo del Consiglio provinciale dell’Associazione.
“Un momento importante di democrazia associativa – commenta il presidente delle ACLI di Vicenza aps, Carlo Cavedon – in cui tracceremo il bilancio del quadriennio degli organi in carica, per delineare una nuova proposta coinvolgente per il territorio berico. C’è più che mai bisogno delle Acli nella comunità, per riportare al centro della vita sociale e della comunità la persona, l’ambiente, la democrazia ed il lavoro”.
Sarà una mattinata di intenso lavoro, quella al Faber Box di Schio, luogo scelto dall’Associazione per celebrare il 32° Congresso provinciale, dove sono attesi ospiti importanti, tra cui il sindaco di Schio Cristina Marigo, il direttore della Caritas diocesana vicentina, don Enrico Pajarin, don Matteo Pasinato, che da anni accompagna le ACLI di Vicenza aps in un percorso di crescita spirituale, nonché rappresentanti delle Acli regionali e nazionali.
Tra i momenti più importanti della mattinata, la relazione congressuale del presidente uscente, Carlo Cavedon, e l’Agenda 2034, “Il programma strategico di sviluppo delle ACLI di Vicenza aps, a cura del direttore generale delle ACLI di Vicenza aps, Andrea Luzi e del consigliere provinciale dell’Associazione, Massimo Zilio.
Il Congresso eleggerà, sulla base dei dettami dello statuto delle Acli, i Consiglieri provinciali, nonché i delegati ai Congressi regionale e nazionale.