Articoli filtrati per data: Dicembre 2024
Ripartiamo belli carichi! Quest'anno sarà... un 730 che spacca! Acli Service Vicenza srl c'è, vieni a trovarci!
Ci siamo anche quest'anno, ma puntualmente, quando si ricomincia, è un po' come se fosse la prima volta.
Nel 2021, però, non vogliamo solo esserci, vogliamo appunto spaccare!
E allora diamo il via alla nostra campagna fiscale 730/2021!
Da oggi fino al 30 settembre sarà una lunghissima cavalcata, durante la quale ci troverete al nostro posto, rispettosi in primis delle disposizioni di sicurezza anti Covid.
Nelle nostre sedi, oppure online, CAF ACLI farà ciò che ha sempre fatto: aiutarvi a usufruire di tutte le agevolazioni che vi spettano e a regolare la vostra posizione fiscale.
Scopri subito come prenotare semplicemente il tuo appuntamento cliccando qui
CESSIONE DEL CREDITO/SCONTO IN FATTURA BONUS CASA/ECOBONUS/BONUS FACCIATE
La normativa vigente in materia di interventi di recupero del patrimonio edilizio (Bonus Casa – Sismabonus), di riqualificazione energetica (Ecobonus) e relative al Bonus Facciate riconosce al contribuente, relativamente alle spese sostenute nel 2020 e 2021, la possibilità di optare, in alternativa alla detrazione nella dichiarazione dei redditi (730 o Modello Redditi), per altre due modalità:
- sconto in fattura, sul costo complessivo dei lavori sostenuti, operato dal fornitore che ha eseguito i lavori;
- cessione del credito verso altri soggetti, quali ad esempio istituti di credito o intermediari finanziari.
La comunicazione dell’opzione scelta deve essere effettuata esclusivamente in via telematica all’Agenzia delle Entrate, direttamente dal contribuente oppure avvalendosi di un intermediario.
Il termine entro il quale provvedere alla trasmissione è il 16 marzo dell’anno successivo a quello di sostenimento delle spese (per le spese sostenute nel 2020, l’invio deve avvenire dal 15 ottobre 2020 al 16 marzo 2021).
CAF ACLI è un intermediario autorizzato alla trasmissione di questa comunicazione e mette a disposizione dei propri clienti un servizio comodo, veloce ed efficiente.
PER INFORMAZIONI CONTATTARE I NUMERI DI TELEFONO 0444/870700 oppure 0444/955002 ovvero inviare una e-mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Costo del servizio
- Solo comunicazione di invio ad Agenzia delle Entrate opzione cessione credito/sconto in fattura (senza visto di conformità): a partire da € 60,00
- Comunicazione di invio ad Agenzia delle Entrate opzione cessione credito/sconto in fattura (senza visto di conformità) + Predisposizione/invio SCHEDA ENEA per alcuni oneri relativi a recupero del patrimonio edilizio (ed elettrodomestici) e oneri relativi alla riqualificazione energetica Ecobonus: a partire da € 120,00
Nota bene: attraverso la cessione del credito/sconto in fattura si ottiene il risparmio fiscale immediato alternativo alla detrazione fiscale altrimenti recuperabile con il 730 o con il Modello REDDITI.
Tuttavia CAF ACLI consiglia anche a coloro volessero optare per questa soluzione di presentare comunque la dichiarazione dei redditi 730 o Modello REDDITI. Il modello 730 o modello REDDITI è necessario comunque per adempiere agli altri obblighi di natura fiscale e anche di natura previdenziale. Inoltre alcuni oneri, come per esempio quelli relativi al c.d. bonus mobili/elettrodomestici possono essere oggetto di recupero solo nel dichiarativo fiscale.
Superbonus 110%
L’agevolazione del Superbonus 110% prevede la possibilità di recuperare la detrazione nella dichiarazione dei redditi (730 e Modello Redditi) oppure di optare per contributo anticipato sotto forma cessione del credito o di sconto in fattura.
Per usufruirne è necessario, oltre agli adempimenti amministrativi:
- ottenere dai professionisti/tecnici abilitati le asseverazioni che certifichino il conseguimento dei requisiti tecnici fondamentali ai fini delle agevolazioni fiscali;
- ottenere dal Caf o da altri soggetti autorizzati il visto di conformità sulla documentazione che attesti la sussistenza dei presupposti stabiliti dalla normativa
A partire dal 15 ottobre 2020 ed entro il 15 marzo dell’anno successivo, è obbligatorio l’invio telematico della comunicazione della scelta operata all’Agenzia delle Entrate.
CAF ACLI è autorizzato ad occuparsi sia del rilascio del visto di conformità, sia dell’invio telematico dell’opzione scelta per il recupero del Superbonus.
Quali servizi possiamo erogare
Consulenza preliminare: se hai necessità di avere informazioni generiche sul Superbonus 110%, sui lavori ammessi, sulle modalità di recupero
Consulenza documentale: analizziamo nello specifico i documenti dei lavori effettuati e le pratiche da redigere per avere il diritto alla cessione del credito
Apposizione del Visto di Conformità ed invio telematico all’Agenzia delle Entrate del modulo di cessione: dopo aver analizzato la documentazione, possiamo apporre il Visto di Conformità per certificare il diritto alla cessione del credito e provvedere altresì all’invio della comunicazione telematica necessaria per la cessione del credito
PER INFORMAZIONI CONTATTARE I NUMERI DI TELEFONO 0444/870700 oppure 0444/955002 ovvero inviare una e-mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Costo del servizio
Consulenza preliminare e/o consulenze varie a partire da € 60,00;
Visto di conformità: 1% del credito ceduto (la parcella di CAF ACLI per l’apposizione del visto di conformità rientra a pieno titolo tra gli oneri agevolabili)
CAF ACLI è convenzionato con Gruppo ITAS Assicurazioni
Link Utili
Approfondimento Agenzia delle Entrate
Guida Superbonus Agenzia delle Entrate
Infografica Superbonus ABI
Le ACLI di Vicenza aps al fianco delle persone “invisibili”
La casa è uno degli elementi qualificanti per garantire dignità all’essere umano e renderlo, a tutti gli effetti, una “persona”. Chi vive in strada, perché non ha una fissa dimora, per le più disparate ragioni, vive la frustrazione che questo stato determina, ma non di meno necessita di un aiuto per le cose essenziali ad assicurare un’esistenza dignitosa.
È proprio a partire da queste considerazioni che le ACLI Sede provinciale di Vicenza aps hanno ritenuto importante continuare a far sentire la propria presenza, al fianco della Caritas Diocesana Vicentina. E così, in linea con quanto fatto lo scorso anno, hanno deciso di donare dei prodotti di prima necessità, per garantire l’igiene personale alle persone senza fissa dimora.
“È fondamentale dare voce agli “invisibili”, a quelle persone che spesso incontriamo, ma di fronte alle quali proviamo imbarazzo o indifferenza. Questo atteggiamento non può continuare, in quanto si traduce in un pugno allo stomaco - spiegano il presidente delle ACLI Sede provinciale di Vicenza aps, Carlo Cavedon ed il segretario provinciale Fap Acli di Vicenza, Renzo Grison – rispetto ad una società che ritiene di essere civile ed emancipata. Per questo abbiamo rinnovato il nostro impegno, al fianco della Caritas Diocesana Vicentina, donando materiali di prima necessità per le persone senza fissa dimora. Un gesto che vuole rappresentare la vicinanza delle Acli alla Caritas ed a chi sta soffrendo. È, soprattutto, un segno che dimostra come i soldi del cinque per mille destinati alle Acli vanno al territorio ed alle fasce più deboli”.
Un progetto di valore. “Questa iniziativa realizzata con la Caritas Diocesana Vicentina – concludono Cavedon e Grison – si propone di rendere ciascun cittadino consapevole delle difficoltà che molte famiglie e persone stanno vivendo. Di fronte alle difficoltà occorre reagire, ma anche agire. Questo è ciò che i padri costituenti la nostra associazione ci hanno insegnato, in particolare il nostro fondatore, Achille Grandi, quando ha pronunciato le tre fedeltà: alla democrazia, alla Chiesa ed al lavoro. A ciascuno va garantita la dignità. E noi aclisti ci adopereremo, per quanto possibile, per fare la nostra parte, affinché ciò avvenga”.
Soddisfazione per il progetto realizzato da ACLI Sede provinciale di Vicenza aps e Fap Acli di Vicenza è stata espressa anche da don Enrico Pajarin, direttore di Caritas Diocesana Vicentina: “Ringraziamo le ACLI di Vicenza aps per questa nuova importante donazione, che si aggiunge alle altre fatte in passato. È per noi importante avere il supporto di realtà come questa, con il fine ultimo di dare sostegno a persone e famiglie in difficoltà, numericamente in forte crescita a causa del protrarsi di questa crisi pandemica”.
CAF ACLI, IL TUO CAF ANCHE A DISTANZA
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Chiusura natalizia degli uffici
Gli uffici del Sistema Acli della provincia di Vicenza saranno chiusi per le festività natalizie nei giorni di seguito indicati.
Auguriamo a tutti un sereno Natale ed un felice anno nuovo.
Patronato Acli
Sede provinciale di Vicenza - Via Fermi 195: dal 24.12.2020 al 06.01.2021
Vicenza - Via Zugliano 13: dal 28.12.2020 al 06.01.2021
Vicenza - Viale Trieste 72: dal 28.12.2020 al 06.01.2021
Alte Ceccato: dal 28.12.2020 al 06.01.2021
Arsiero: dal 28.12.2020 al 06.01.2021
Bassano del Grappa: dal 24.12.2020 al 06.01.2021
Breganze: dal 23.12.2020 pomeriggio al 06.01.2021
Marostica: dal 24.12.2020 al 06.01.2021
Noventa Vicentina: dal 23.12.2020 al 13.01.2021
Schio: dal 24.12.2020 al 06.01.2021
Thiene: dal 24.12.2020 al 06.01.2021
Acli Service Vicenza Srl
Sede provinciale di Vicenza - Via Fermi 203: dal 24.12.2020 al 03.01.2021
Vicenza - Via Zugliano 13: dal 28.12.2020 al 31.12.2021
Vicenza - Viale Trieste 72: dal 22.12.2020 al 06.01.2021
Alte Ceccato: dal 22.12.2020 al 06.01.2021
Arsiero: dal 28.12.2020 al 06.01.2021
Bassano del Grappa: dal 24.12.2020 al 06.01.2021
Breganze: dal 28.12.2020 al 31.12.2020
Marostica: dal 28.12.2020 al 06.01.2021
Noventa Vicentina: dal 24.12.2020 al 04.01.2021
Schio: dal 24.12.2020 al 06.01.2021
Thiene: dal 28.12.2020 al 06.01.2021
Dichiarazione dei redditi: scadenze prorogate. Errori o dimenticanze possono essere sanati
Negli ultimi anni l'Agenzia delle Entrate ha mutato atteggiamento ed ha instaurato un rapporto di collaborazione con il contribuente, sia con la predisposizione del 730 “precompilato” (ed ora anche del Modello Redditi ex Unico), che lo stesso contribuente può inviare autonomamente oppure rivolgendosi agli intermediari, ad esempio Caf Acli, sia attraverso la promozione dell'adesione spontanea, attraverso l'invio di comunicazioni a contribuenti accuratamente selezionati che vengono invitati, sulla base dei dati disponibili dalla stessa Agenzia delle Entrate, a:
• presentare la dichiarazione dei redditi tardivamente, ma entro i 90 giorni dalla scadenza, per fare in modo che le sanzioni siano molto leggere;
• integrare le stesse dichiarazioni dei redditi quando le stesse siano state presentate in modo infedele, ossia omettendo parzialmente o totalmente uno o più redditi.
L'obiettivo è quello di promuovere l'adesione spontanea da parte del contribuente, di modo che questi possa fruire del minor carico sanzionatorio possibile, in un’ottica di collaborazione e non vessatoria nei confronti dello stesso contribuente.
A ciò si aggiunga che negli ultimi anni il calendario fiscale ha progressivamente spostato in avanti le scadenze e l'emergenza da Covid-19 non ha fatto altro che accelerare questo processo già in atto.
Così la dichiarazione dei redditi per l'anno 2019 presenta le seguenti scadenze:
• il 730 è scaduto il 30 settembre;
• il Modello REDDITI PF (ex Modello UNICO) scade, ma in modo non perentorio, il 10 dicembre;
• il Modello REDDITI PF (ex Modello UNICO) scade in modo (quasi) definitivo il 10 marzo 2021. Dall'11 dicembre 2020 al 10 marzo 2021 è possibile per i ritardatari presentare ancora la dichiarazione dei redditi per l'anno 2019 pagando una sanzione di 25 euro.
Chi ha presentato la dichiarazione dei redditi regolarmente e si accorge di avere omesso dei dati, dei redditi o di non avere incluso degli oneri detraibili/deducibili, familiari a carico, ecc… può integrarla entro termini che sono ormai molto dilatati nel tempo, sia per recuperare un maggior credito, sia per pagare con sanzioni molto ridotte maggiori imposte:
• per l'anno di imposta 2015 entro il 31 dicembre 2020;
• per l'anno di imposta 2016 entro il 31 dicembre 2022;
• per l'anno di imposta 2017 entro il 31 dicembre 2023;
• per l'anno di imposta 2018 entro il 31 dicembre 2024;
• per l'anno di imposta 2019 entro il 31 dicembre 2025.
Acli Service Vicenza fornisce, previo appuntamento, ampia consulenza ed assistenza per la presentazione della dichiarazione dei redditi e/o per la sua correzione.
Nel sito www.aclivicenza.it è possibile consultare l'elenco dei documenti necessari per questa ed altre pratiche.
È possibile fissare appuntamento nelle sedi Acli Service Vicenza con le seguenti modalità:
• via telefono contattando il numero unico prenotazioni 0444 955002 – 0444 870700 (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 18.00);
• ancora via telefono, se si è già cliente Caf Acli, contattando lo 0444 1429933 attivo 24 h su 24, 7 giorni su 7;
• online, prenotando direttamente sul sito https://www.mycaf.it/it/.
Pagamento con mezzi tracciabili e dichiarazione dei redditi
Dal 1 gennaio 2020, alcune tipologie di spese che si porteranno in detrazione in dichiarazione dei redditi 2021 non possono più essere pagate in contanti, ma solo con metodi di pagamento tracciabili: bancomat, carte di credito/debito (anche prepagate) e moneta elettronica, bonifico bancario/postale, bollettino postale, assegno.
Unica eccezione sono le spese per medicinali, dispositivi medici e le prestazioni di strutture del Sistema sanitario nazionale (pubbliche o accreditate) per le quali è ancora agevolabile fiscalmente il pagamento in contanti.
L'Agenzia delle Entrate ha fornito degli importanti chiarimenti:
1) il caso specifico nell’esempio prospettato dall’Agenzia delle Entrate era quello del marito che paga la spesa medica della moglie con la sua carta di credito.
In linee generale, ai fini delle detrazioni, l'Agenzia ha risposto che l’onere può essere considerato sostenuto dal contribuente al quale è intestato il documento di spesa, anche se non è l’esecutore materiale del pagamento. Pertanto, se un soggetto è intestatario, ad esempio, della fattura di una spesa medica, quest’ultimo può portarsi in detrazione la spesa nella propria dichiarazione dei redditi, purché il pagamento avvenga con mezzi tracciabili, anche nei casi in cui materialmente l’esecutore del pagamento non sia lo stesso soggetto. Occorre però assicurare ai fini della detraibilità la corrispondenza tra la spesa detraibile per il contribuente ed il pagamento effettuato da altro contribuente, fornendo al Caf un documento che provi la transazione/pagamento con ricevuta bancomat o estratto conto o bollettino postale, o MAV;
2) in mancanza delle ricevute comprovanti il pagamento con mezzo tracciabile, la detraibilità è comunque assicurata attraverso l’annotazione in fattura da parte dell’esercente, commerciante, venditore, Ente, ecc… che ha ricevuto la somma ed eseguito la prestazioni che attesti di avere percepito l’incasso attraverso mezzi tracciabili.
Spese per le quali dal 1 gennaio 2020 è obbligatorio l’utilizzo dei mezzi tracciabili ai fini della detrazione:
• Interessi passivi ed oneri accessori per mutui ipotecari per acquisto immobili;
• I compensi corrisposti ai mediatori immobiliari in relazione all’acquisto dell’abitazione principale;
• Spese sanitarie (con l’eccezione delle spese per medicinali, dispositivi medici e le prestazioni di strutture del Sistema Sanitario Nazionale (pubbliche o accreditate);
• Spese veterinarie;
• Le spese sostenute dai soggetti sordomuti per servizi di interpretariato;
• Spese per istruzione universitaria;
• Spese per la frequenza scolastica;
• Le spese sostenute in favore di soggetti con disturbo specifico dell’apprendimento (DSA);
• Spese funebri;
• Spese per gli addetti all’assistenza personale (badanti)delle persone non autosufficienti;
• Spese per la pratica sportiva dilettantistica dei ragazzi tra i 5 e 18 anni;
• Le erogazioni liberali alle Associazioni Sportive Dilettantistiche;
• Spese per canoni locazione sostenute da studenti fuori sede;
• Erogazioni liberali in genere;
• Spese relative a beni soggetti a regime vincolistico;
• Premi per assicurazioni sulla vita, infortuni, morte, invalidità permanente, per rischio di non autosufficienza;
• Spese sostenute per l’acquisto di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale ed interregionale.
Le Acli di Vicenza sulla Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne
La violenza contro le donne non si placa. Ed il Coronavirus, con la convivenza forzata di molte famiglie, ha inasprito dissapori e tensioni preesistenti. La responsabile del Coordinamento Acli di Vicenza, Elisabetta Zanon, è chiara: “è urgente un impegno comune volto a veri e propri interventi strutturali, continui ed integrati, per arginare un fenomeno che ha radici culturali profonde e pervasive”. La violenza e la discriminazione nei confronti delle donne, sia nel mondo del lavoro che nella vita quotidiana, si sono aggravate con la pandemia da coronavirus. “Con il confinamento vissuto nella passata primavera e replicato nei tempi correnti – sottolinea Elisabetta Zanon – le persone si sono viste sempre più costrette a condividere tempi e spazi di lavoro e di vita; ciò ha messo in evidenza i rischi sempre più diffusi di soprusi e maltrattamenti sulle donne, oltre che la crescente discriminazione nelle carriere e nell’affermazione lavorativa”. I dati Istat non lasciano spazio a dubbi: durante il lockdown sono state più di cinque mila le telefonate al numero verde attivo 24 ore su 24 per le richieste di aiuto e sostegno delle vittime di violenza: il 73% in più sullo stesso periodo del 2019. “Ricordiamo che la donna racchiude in sé la custodia della vita, la comunione con tutto, il prendersi cura di tutto” sostiene Papa Francesco. “Da come trattiamo la donna comprendiamo il nostro livello di umanità. Nella giornata mondiale del 25 novembre contro la violenza alle donne – conclude Elisabetta Zanon – ricordiamo cosa ha scritto recentemente Papa Francesco in un tweet di riflessione e rimarchiamo l’urgente necessità di un impegno comune volto a veri e propri interventi strutturali, continui ed integrati, per arginare un fenomeno che purtroppo ha radici culturali profonde e pervasive”.
Superbonus 110%. Acli Service Vicenza pronta a disposizione per consulenze ed adempimenti
Cos'è il Superbonus 110%
Il Superbonus è un’agevolazione prevista dal Decreto Rilancio che eleva al 110% l’aliquota di detrazione delle spese sostenute dal 1 luglio 2020 al 31 dicembre 2021, per specifici interventi in ambito di efficienza energetica, di interventi antisismici, di installazione di impianti fotovoltaici o delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici.
A chi interessa
Il Superbonus si applica agli interventi effettuati da:
• condomìni
• persone fisiche, al di fuori dell'esercizio di attività di impresa, arti e professioni, che possiedono o detengono l'immobile oggetto dell'intervento
• Altri soggetti.
Gli interventi agevolabili
Interventi principali o trainanti
Il Superbonus spetta in caso di:
• interventi di isolamento termico sugli involucri
• sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale sulle parti comuni
• sostituzione di impianti di climatizzazione invernale sugli edifici unifamiliari o sulle unità immobiliari di edifici plurifamiliari funzionalmente indipendenti
• interventi antisismici: la detrazione già prevista dal Sismabonus è elevata al 110% per le spese sostenute dal 1 luglio 2020 al 31 dicembre 2021.
Interventi aggiuntivi
Oltre agli interventi trainanti sopra elencati, rientrano nel Superbonus anche le spese per interventi eseguiti insieme ad almeno uno degli interventi principali di isolamento termico, di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale o di riduzione del rischio sismico. Si tratta di:
• interventi di efficientamento energetico
• installazione di impianti solari fotovoltaici
• infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici.
Quali vantaggi
La detrazione è riconosciuta nella misura del 110%, da ripartire tra gli aventi diritto in cinque quote annuali di pari importo, entro i limiti di capienza dell’imposta annua derivante dalla dichiarazione dei redditi. In alternativa alla fruizione diretta della detrazione, è possibile optare per un contributo anticipato sotto forma di sconto dai fornitori dei beni o servizi (sconto in fattura) o per la cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante.
Acli Service Vicenza srl è a disposizione per un ampia consulenza in materia, previo appuntamento, contattando i numeri: 0444.955002 - 0444.870800.